Come definizione il LOFT è l’angolo della faccia del bastone rispetto al piano perpendicolare dello shaft
La quasi totalità dei legni la faccia non è piatta ma ha un ROLL che rende variabile il LOFT a seconda di dove si colpisce
se la faccia non è allineata con il percorso del bastone il loft effettivo varia
Il LOFT è il maggiore responsabile sia dell’ANGOLO DI LANCIO che della ROTAZIONE della palla, fattori che ne determinano la traiettoria
Aumentando il loft aumentano sia LAUNCH ANGLE che lo SPIN della palla
il vantaggio è un maggior controllo e un area di atterraggio più piccola
questo causa un “impennamento” della traiettoria e perdita di distanza
Diminuendo il loft decrescono sia LAUNCH ANGLE che lo SPIN
porta a una traiettoria più penetrante e maggior rotolo
la palla non vola abbastanza nei fairway molli e, con troppo rotolo, non supera gli ostacoli
Fino a qui sembra semplice...
Ciò che complica l’equazione è che ogni swing ha un suo angolo di attacco (AoA) e che la palla non viene colpita sempre in centro alla faccia causando ulteriori variabili nell’angolo di lancio e nello SPIN.
Se poi calcoliamo questo su 3 Dimensioni, aggiungendo lo spin laterale ci vuole molta esperienza per valutare il risultato.
Solo quando l’angolo di lancio è sufficiente
In caso contrario la palla cade troppo presto
Con un LAUNCH MONITOR che misuri LAUNCH ANGLE e SPIN e un Fitter con esperienza si può trovare il giusto compromesso tra volo, rotolo e controllo.
Fondamentale è l’angolo con cui la palla atterra sul prato.
Il LOFT è la prima causa del controllo della traiettoria.
A parità di distanza si useranno bastoni con shaft più lungo (+ ibridi e legni )
il vantaggio è una traiettoria più alta e dritta e una palla che si ferma in uno spazio minore
Bastone difficile da gestire, zolle profonde, traiettorie troppo alte
A parità di distanza si useranno loft più bassi
I bastoni più corti sono più facili da gestire e da colpire
la palla rotola troppo e se batte a metà green non si ferma ed esce dal fondo